L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato, nella giornata del 30 gennaio 2019, i modelli per la dichiarazione dei redditi delle persone fisiche, degli enti non commerciali, delle società di persone e capitalicon le relative istruzioni alla compilazione, da utilizzare  per il periodo d’imposta 2018.

Vi ricordiamo che sono obbligati a presentare il modello Redditi Persone fisiche coloro che hanno conseguito nel 2018:

  • solo redditi da lavoro dipendente ma con più di ua C.U., e l’imposta corrispondente al reddito complessivo superi di oltre 10,33 il totale delle ritenute subite;
  • indennità e somme a titolo di integrazione salariale o ad altro titolo direttamente dall’INPS o da altri Enti e se per sbaglio non sono state applicate le ritenute o se non ricorrano le condizioni di esonero;
  • redditi, stipendi e retribuzioni da privati che non sono obbligati per legge ad effettuare ritenute d’acconto;
  • solo redditi che sono soggetti a tassazione separata, ad esclusione di quelli per i quali è previsto che non debbano essere dichiarati (indennità di fine rapporto, arretrati, etc.);
  • solo redditi di lavoro dipendente o redditi assimilati per i quali non sono state trattenute correttamente le ritenute a titolo di addizionali comunale IRPEF e addizionale regionale all’IRPEF, pertanto dovrete procedere all’integrazione del versamento delle addizionali; In tal caso l’obbligo sussiste solo se l’importo dovuto per ciascuna addizionale supera euro 10,33;
  • se avete conseguito solo plusvalenze e redditi di capitale da assoggettare ad imposta sostitutiva da indicare nei quadri RT e RM.

ARCHIVIO NEWS

È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge n. 143/2024, di conversione del Decreto Legge n. 113/2024 (il cosiddetto “Decreto Omnibus”) che ha introdotto fra l’altro – e limitatamente al periodo d’imposta 2024 – un’indennità una tantum (il cosiddetto “Bonus Natale”), pari a 100,00 (cento) euro netti, da riproporzionare in funzione della durata del rapporto di lavoro. L’importo sarà erogato, insieme […]